lunedì 10 giugno 2013

BRESCIA NO LIMITS

I tre bassaioli prima del via
Tra le manifestazioni in programma ieri c'era anche la Brescia No Limits. Per chi non lo sapesse si tratta di una prova multidisciplina in autosufficienza di 20 km circa, per team o singoli, che oltre alla corsa comprende svariate prove che variano di anno in anno. Negli anni passati gli atleti hanno dovuto affrontare attraversamento di ostacoli, naturali e no, passaggi in acqua su canoa, passaggi su ponti tibetani, caccia alla gallina (giuro!), scavalcamento di balle di paglia date a fuoco, tiro a segno, e chi più ne ha, più ne metta. Al momento non vi so dire cos' abbia previsto quest'anno quella mente bacata del mio amico Salvetti, organizzatore della manifestazione. 
L'edizione 2013 della No Limits, la quinta, ha visto al via alcuni dei nostri. Nelle classifiche ho scovato il trio della bassa Michele Este, Marco Pea e Paolo Zanetti che hanno chiuso la loro gara in circa 3h e 9 minuti (34^, 35^ e 35^ posizione della classifica maschile). Mischiati in team misti ho trovato poi Francesca Angelini (3.12.27 con il gruppo Torcyda's), oltre a Barbara Borghetti e Massimo Garletti (4.11.11 con il gruppo No Limits, No Party). 
Per la cronaca, il migliore della classifica maschile è stato Paolo Nava (2.01.07), prima delle donne Ilenia Brunelli (3.17.38) e miglior team, l' 85° RAV, al traguardo in 2.25.22.
Qui le classifiche.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Brai gnari!
I bassaioli hanno sempre una marcia in più...
Gianmaria , Ivan

MARCO PEA ha detto...

Se prendo il mio "ex" amico, che mi ha convinto a partecipare!!!! Non c'e' una parte del mio corpo che non mi faccia male !!!!

Paolo Zanetti ha detto...

Ti ho già iscritto alla prossima!!!!

Francesca ha detto...

....pessima idea anche per me ! sono a pezzi oggi....interessante notare che il gruppo che ha vinto ha barato tagliando il pezzo più impegnativo della salita massacrante, l'organizzatore lo ha saputo e lo ha detto al momento di consegnare i premi! tristezza infinita soprattutto in una gara così.... W lo sport e soprattutto la lealtà che dovrebbe contraddistinguerlo

Mauro ha detto...

Prima partecipazione e a dir la verità mi ha un po deluso. Capisco il momento elettorale ma una gara di "sopravvivenza" in due giri lascia poco all'improvvisazione. Mancavano tutte quelle prove a sorpresa che si vedono nei filmati degli anni passati. Quelle per cui mi ero iscritto con l'intenzione di mettermi alla prova su qualcosa di sconosciuto. Vedremo il progetto del prossimo anno
Mauro